Il giornalista rossonero dopo il pari in Europa League: “Sono passati tre mesi dall’entusiasmo del premilinare, tutto sembra spento“.
Il momento nero del Milan colpisce anche i suoi tifosi, che siano semplici supporter o addetti ai lavori. Il giornalista Carlo Pellegatti, da sempre vicino alle vicende rossonere, ha commentato così lo scialbo 0-0 di Atene ai microfoni di Radio 24: “Sono passati solo tre mesi dal preliminare di Europa League e dall’entusiasmo di San Siro, ora sembra tutto spento, sto guardando un film: ‘Ricomincio da capo’. Mi ricorda il momento del Milan. In questo periodo la squadra è anche sfortunata, ma io dico sempre che se sei bravo sei anche fortunato e viceversa. Musacchio? Quello di ieri sembra il fratello non forte di quello che conosciamo“.
Pellegatti: “Adesso partite abbordabili“
Non si scoraggia però Pellegatti, che prova a vedere un futuro positivo nelle prossime settimane, decretando anche l’unica vera alternativa a Vincenzo Montella: “Ora ci sono partite abbordabili, ma se giochi con la lentezza di ieri diventa difficile vincerle. Allontanare Montella? L’unica soluzione sarebbe Gattuso, il Milan si è incartato sulla questione modulo“. Una verità che fa male ai tifosi ma in un certo senso dà la misura della confusione che regna in questo momento nell’ambiente Milan.